Quella bambina, appena adolescente,
improvvisamente diventata Mamma,
guardò Giuseppe, come per chiedere aiuto.
E lui provò a capire quella domanda,
che, senza altro pensare, voleva dire
molto più di un semplice aiuto,
voleva dire: non lasciarmi,
amami, ama il Figlio che porto in me.
Guardò quella giovane che aveva sposato
e pensò a quel Figlio che sarebbe nato.
Nel cielo le stelle vibravano tutte.
E sulla terra regnava un silenzio che
il pianto di un bimbo appena nato
riuscì a rendere più lieto.