Dopo aver introdotto, la scorsa settimana, la rubrica sui vini “artigianali e naturali”, continuiamo sorvolando “a volo d’uccello” questo mondo: quanto è grande, come si divide, come si comporta?
Dopo qualche anno di esperienza, credo di essere arrivato a una conclusione soggettiva (che non è una conclusione, forse, ma una differenziazione empirica) che tento di illustrare.